Il percorso di difficoltà media, consente di ammirare scorci sulle valli tra le colline, passando attraverso sentieri sterrati. Tempi di percorrenza amatore 2-3 h.
Partenza viale del Lavoro - parcheggio di fronte alla Terme Luigi Zoja. Dirigersi verso via Berenini, al rondò risalire viale Romagnosi passando davanti al Palazzo dei Congressi, ex Grand Hotel des Thèrmes dove si possono ammirare i magnifici saloni decorati dall'artista fiorentino Galileo Chini. Proseguite sempre in salita, passando dal Quartiere dei Villini: percorrendo via Paradiso scoprirete, metro dopo metro, salendo di quota, i tetti della città. Quindi procedete sulla strada asfaltata che vi condurrà, tra le abitazioni, fino a località Sivizzano. Arrivare a località Vascelli dove vi immetterete sul sentiero che vi porta verso strada della Boffalora, con 1 km di double- track circondati dalla vegetazione collinare; sul percorso superate il circuito motocross “Predella” e al termine sbucherete sulla strada della Boffalora. Abbracciati dalle dolci colline percorrete 5 km, equamente divisi tra salita e discesa, che vi porteranno al borgo di Tabiano Castello. Nell’ultimo tratto del tracciato potrete scorgere il castello che si erige sull’estremità di un colle a protezione della valle; sulla strada incontrerete la piccola Chiesa, risalente al XVI secolo, dedicata ai Santi Gervasio e Protasio. Il castello fu di proprietà dei Marchesi Pallavicino, poi nell’arco della storia sopravvisse alle lotte Guelfe e Ghibelline e alla fine del 1800 circa divenne dimora privata, oggi visitabile. All’esterno la roccaforte presenta una caratteristica Torre di Guardia; la parte alta del borgo è caratterizzata dalle cinte murarie costruite nel XII e XIII secolo a difesa del castello. Nel borgo, si può sostare per una pausa con degustazione nella locanda adiacente. Proseguite poi verso valle per raggiungere località Colombaia e risalite in direzione Variatico. Dopo circa 2 km, l’asfalto cede il passo al double track che vi condurrà alla strada di Bargone e da lì all’omonimo castello. L’ultima roccaforte Pallavicina che incontrerete su questo percorso, oggi proprietà privata. Nel piazzale di fronte al castello la chiesa dedicata all’Assunta che ospita una statua lignea del Beato Orlando. Ogni anno in occasione della ricorrenza del santo, molti cittadini accompagnano i loro animali domestici per l’annuale benedizione. Poi giù per l’ultimo sentiero immerso nel verde, verso Salsomaggiore Terme con l’arrivo e la conclusione di questa escursione. Tornati nel centro città potete scoprire alcuni luoghi simbolo: la Stazione Ferroviaria e nelle vicinanze lo storico Parco Mazzini progettato da Giuseppe Roda nel 1912 e voluto dalla Regina Margherita di Savoia, illustre e abituale ospite di Salsomaggiore Terme, all’interno del parco si sviluppa il percorso botanico "Gli Alberi della Regina“, oltrepassate le Terme Luigi Zoja e arriverete al punto di partenza.
Il moderno complesso delle Terme "Luigi Zoja", rilevante per le attrezzature e la dotazione terapeutica, è stato inaugurato nel 1970.
Situato nel cuore di un magnifico parco, il lussuoso Grand Hotel des Thèrmes, conosciuto da oltre trent'anni come Palazzo dei Congressi, è uno splendido edificio in stile Liberty-Decò dove si respira il fascino della Belle Epoque
La piccola chiesa parrocchiale di Tabiano Castello, in stile romanico del XVI secolo, è dedicata ai Santi Gervasio e Protasio.
La chiesa è situata sulle colline che circondano Salsomaggiore, immersa nella natura
Monumento espressivo di orientamenti artistici e urbanistici tipicamente novecenteschi, la Stazione Ferroviaria in travertino bianco e rosa, fu progettata dall'ingegnere Cervi sul modello, in versione ridotta, della Stazione Centrale di Milano e inaugurata nel 1937.
Il Parco Mazzini, con il Parco Corazza e la rigogliosa alberatura stradale costituisce una vera e propria oasi di verde, ideale per passeggiate e soste relax.
L’itinerario si snoda nell’area verde urbana e valorizza il ricco patrimonio arboreo presente
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