Capoluogo di provincia, fondata dai romani nel 183 a.C., è una città famosa per la musica, l’arte, la sua università, la buona cucina.
Vanta una storia antica, ricca e complessa, che ha permeato profondamente il suo tessuto urbano lasciando testimonianze importanti di tutte le epoche storiche e le correnti artistiche. Il centro storico della città, che si snoda attorno all’antica Piazza Grande, ora Piazza Garibaldi, e alla suggestiva piazza del Duomo, è percorribile agevolmente a piedi.
Parma, “Città d’Arte” per eccellenza, accoglie numerosi musei che raccontano l’antica storia della città e le sue tradizioni. Un percorso articolato e interessante a cui si può dedicare più di una giornata.
La prima tappa del percorso è Piazza Duomo, di cui almeno tre lati offrono la vista di una scenografia storica legata a tale periodo con il Battistero dell’Antelami, la Cattedrale ed il Palazzo del Vescovado.
Lungo il vicolo del Vescovado si osservano le parti medioevali: la torre ed il monumentale ingresso in pietre squadrate. All’interno del Palazzo si trova il Museo Diocesano.
Nel centro storico di Parma si possono percorrere le tracce di due importanti artisti del Rinascimento, Antonio Allegri detto “Correggio” e Francesco Mazzola detto “Parmigianino”.
Per scoprire le testimonianze del primo conviene recarsi presso la Chiesa e il Chiostro di San Giovanni e la meravigliosa Camera di San Paolo, affrescata dal pittore nell’omonimo ex convento.
Il percorso artistico del Parmigianino invece inizia a Parma come apprendista di Correggio nella chiesa di San Giovanni Evangelista. Il suo ultimo lavoro è la grande opera nella Chiesa di Santa Maria della Steccata. La visita alla Galleria Nazionale al Palazzo della Pilotta completa il percorso legato a questi due grandi artisti della scuola emiliana del XV e XVI secolo.
Questo itinerario segue le tracce della “Duchessa più amata dai Parmigiani”, Maria Luigia d’Austria, l’imperatrice consorte di Napoleone che governò il territorio durante il periodo del Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla.
Donna lungimirante, durante il regno fece edificare palazzi, ponti, rese migliore la viabilità nel territorio e promosse la cultura e i servizi sociali migliorando le condizioni di vita della popolazione. Il percorso si snoda da piazzale della Pilotta, dove l’omonimo palazzo ospita la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale e il Museo Bodoniano per poi proseguire al Museo Glauco Lombardi e allo storico Parco Ducale.
Per gli appassionati di musica questo è l’itinerario perfetto!
Si comincia con la visita al Teatro Farnese, opera lignea esempio di unicità per alcune soluzioni sceniche di grande effetto, e al Teatro Regio, celeberrimo tempio del “bel canto”. Si prosegue con la visita alla casa natale e al Museo di Arturo Toscanini e all’Auditorium Niccolò Paganini, sede concertistica progettata da Renzo Piano. Palazzo Cusani ospita invece la Casa della Musica e nelle immediate vicinanze si trova a Casa del Suono, che espone una vasta raccolta di strumenti di comunicazione e riproduzione sonora.
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