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Cedro Glauco

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Cedro Glauco

Il cedro glauco – o cedro dell’Atlante –  è originario del Marocco e dell’Algeria: molto diffuso nella catena montuosa dell’Atlante, dove si trova nei versanti più freschi a settentrione dai 1.500 ai 2.200 metri.

Cedro Glauco

Nome Scientifico Cedrus atlantica “Glauca”
Famiglia Pinaceae / Conifera sempreverde
Origine Africa del nord

Il cedro glauco – o cedro dell’Atlante –  è originario del Marocco e dell’Algeria: molto diffuso nella catena montuosa dell’Atlante, dove si trova nei versanti più freschi a settentrione dai 1.500 ai 2.200 metri. Questa catena montuosa, che dà il nome all’oceano Atlantico, raggiunge il picco massimo di altezza sui 4165 m s.l.m. Il Cedrus atlantica si adatta ad ogni tipo di terreno.

Nei testi leggiamo che questa conifera regala il miglior legno del Nordafrica: in ogni città e paesino del Marocco, molto probabilmente buona parte delle case delle Medine hanno legno odoroso del Cedrus atlantica nei pali di sostegno, nelle travi, negli infissi, nei mobili, nei balconi, alle porte e alle finestre.

Alcune informazioni botaniche!

Il cedro glauco viene introdotto in Europa a metà del XIX secolo e oggi si trova spesso come pianta ornamentale nei parchi. Allo stato spontaneo può raggiungere i 45 m di altezza, mentre in coltivazione in genere non supera i 30 m. 

Parliamo di uno splendido albero sempreverde, dal portamento eretto, con chioma conico-piramidale che tende a espandersi con l’età. Le foglie aghiformi, piuttosto brevi, possono essere disposte a ciuffetti oppure a spirale lungo i rametti, durano più di un paio di anni; sono in genere verdi cupo, ma di questo cedro esiste anche la varietà “argentea”, caratterizzata dal singolare colore bianco-argenteo degli aghi. I fiori maschili (lunghi 3,5 cm circa), i classici “amenti”, sono prima giallastri e poi bruni, e cadono copiosi dopo aver liberato il polline. Quelli femminili (lunghi 1 cm circa), di colore verdastro, impiegano due anni a trasformarsi in pigne a botte, erette, di colore bruno, che si squamano a maturità; le pigne sono piuttosto grosse, ma in media di minori dimensioni rispetto a quelle del cugino libanese.


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